In Italia, da molti anni, il tema delle migrazioni è al centro del dibattito politico, ma spesso le cause profonde del fenomeno rimangono oscurate e si fatica a trovare soluzioni condivise. Le recenti derive politiche e le scelte legislative hanno portato l’Italia a dotarsi di leggi a volte eccessivamente rigide e restrittive, sempre meno attente al rispetto dei diritti delle persone e sempre più guidate da una logica “eccezionale” o “emergenziale” che rischia di minare il sistema di tutela dei diritti umani delle persone migranti su più fronti, dal diritto di asilo e protezione internazionale al diritto di cittadinanza, dall’accesso alla giustizia alla condizione di estrema vulnerabilità in cui versano donne e bambini. Esistono, quindi, innumerevoli ostacoli e barriere, anche nei meccanismi legali e burocratici, che violano gli standard europei e limitano, di fatto, l’accesso ai diritti ed ogni minima garanzia di protezione degli stessi.

 

Il progetto SCUDI – promosso da Cittadinanzattiva CILD – si propone, dunque, di rafforzare la tutela dei diritti umani delle persone migranti e delle persone con background migratorio in Italia e le capacità del contenzioso strategico di essere un meccanismo chiave per l’attuazione della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. In particolare, SCUDI intende agire per rafforzare le conoscenze, le competenze e le capacità delle organizzazioni della società civile e degli operatori del settore – quali avvocatƏ, praticanti ed attivistƏ – di impegnarsi efficacemente nelle pratiche di contenzioso strategico a favore delle persone migranti al fine di migliorare e rendere effettiva la tutela dei loro diritti.

Attraverso la formazione, la condivisione delle conoscenze, l’analisi di specifici casi studio e questioni cruciali e lo scambio di buone pratiche, SCUDI intende rafforzare le competenze e le capacità di avvocatƏ, praticanti ed attivistƏ delle organizzazioni della società civile per impegnarsi efficacemente nella tutela integrata dei diritti umani delle persone migranti e nel miglioramento degli strumenti e delle strategie difensive.

All’interno del progetto è prevista la realizzazione di una Scuola di diritti umani: un percorso di formazione gratuito articolato in una serie di incontri intensivi online ed una successiva formazione in presenza. 

Il percorso online (in live-streaming su piattaforma Zoom) sarà suddiviso in 4 moduli tematici, nei quali, grazie al contributo di autorevoli esperti, saranno approfonditi sistemi, strumenti e strategie di tutela dei diritti umani delle persone migranti e con background migratorio e si esamineranno le novità normative e gli orientamenti giurisprudenziali più recenti e rilevanti e saranno analizzati specifici casi di studio. 

La successiva formazione in presenza – a cui potranno accedere solo coloro che avranno frequentato il corso online – prevede una Summer school (luglio 2025) dedicata ad attivistƏ e 3 giornate di ritiro (novembre 2025) dedicate ad avvocatƏ. 

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina di progetto al seguente link.

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Obiettivi

Il percorso di formazione ha lo scopo di accrescere e rafforzare le capacità, le competenze e le conoscenze dei corsisti riguardo ai seguenti temi: la tutela delle persone migranti nel diritto europeo, diritto di asilo e protezione internazionale, accesso alla giustizia, diritto di cittadinanza, discriminazioni di genere e vulnerabilità delle donne straniere. Il corso mira a promuovere e consolidare, presso gli operatori del diritto, la cultura dei diritti umani ed a favorire l’ampliamento degli orizzonti di tutela, valorizzando le potenzialità del contenzioso strategico e l’applicazione del diritto europeo e della Carta dei diritti fondamentali dell’UE per far sì che i partecipanti possano impegnarsi più efficacemente nella difesa dei diritti e promuovere la tutela delle persone migranti.

Destinatari

La formazione è rivolta a 70 persone, di cui 40 avvocatƏ e praticanti, 30 attivistƏ (volontari, operatori, professionistƏ impegnatƏ in organizzazioni della società civile, ecc.).

Verranno richiesti i crediti formativi del Consiglio Nazionale Forense, validi per le annualità 2024 – 2025. I criteri per l’ottenimento dei crediti saranno dettagliati sul sito una volta approvata la domanda da parte del CNF. 

Per quanto riguarda le iscrizioni al percorso formativo online, un 30% dei posti – dedicati ad attivistƏ – sarà riservato in via prioritaria agli under 25, qualora pervenisse un numero di richieste superiore ai posti disponibili si procederà in base alla cronologia delle iscrizioni.

Per quanto riguarda i destinatari del percorso di formazione in presenza:

  • Summer School per attivistƏdei diritti umani. Un’esperienza formativa di una settimana rivolta a 20 giovani volontari e attivistƏ delle organizzazioni della società civile affinché siano “sentinelle dei diritti umani”: una rete di attivistƏ impegnati in prima linea in grado di offrire consulenza e primo supporto a favore dei migranti e delle persone con background migratorio e di intercettare e segnalare casi su cui promuovere contenziosi strategici. È prevista una settimana nel mese di luglio 2025 (data e luogo da confermare), per consolidare le conoscenze e le competenze acquisite.
  • Giornate di ritiro per avvocatƏ e praticanti. Verrà organizzato un workshop di 3 giorni in presenza, nel mese di novembre 2025 a Roma (data e luogo da confermare), che coinvolgerà 20 avvocatƏ selezionati tra coloro che hanno partecipato al programma di formazione. Si terranno Tavoli di lavoro tematici corrispondenti alle 4 aree tematiche di intervento del progetto al fine di analizzare casi ed azioni strategiche ed istruire casi pilota, attraverso un approccio partecipativo di co-progettazione allo scopo di rafforzare la capacità dei partecipanti di applicare il contenzioso strategico e di promuovere il networking.

I posti disponibili per la formazione in presenza sono un totale di 40 che verranno selezionati tra i partecipanti del corso (20 avvocatƏ e 20 attivistƏ). I criteri applicati per la selezione saranno: 

  • aver seguito almeno l’85% delle lezioni;
  • aver risposto correttamente ai questionari somministrati durante il percorso formativo (verrà data priorità ai punteggi più alti);
  • per la Summer school 12 posti saranno riservati agli under 25 (in caso di non copertura dei posti si procederà a selezionare i partecipanti di tutte le età). 

 

Programma

I 4 moduli prevedono un totale di 48 ore di formazione in live streaming divisa in 8 giornate intensive (di venerdì) con 6 ore di didattica ( 3 la mattina e 3 il pomeriggio), che si terranno da ottobre 2024 ad aprile 2025. 

Il calendario didattico è disponibile QUI e verrà ufficializzato entro la data di scadenza delle iscrizioni.

Iscrizione

Per iscriversi al corso, è necessario compilare il seguente modulo Google.
Le iscrizioni sono aperte fino al 14 ottobre 2024. 

Per ulteriori informazioni informazioni è possibile contattare la referente di progetto direzione@scuolacivica.it